Saltar para o conteúdo principal

Le città invivibili

numero 52 | luglio/agosto 2025

Illustrazione di Giada Collauto (Abre numa nova janela)

Ciao!

Uno dei libri più belli di Italo Calvino è Le città invisibili. Abbiamo deciso di giocare un po’, questo mese, e il numero di luglio/agosto della nostra newsletter mensiles l’abbiamo intitolato - facendo il verso all’opera di Calvino - Le città invivibili.

Città invivibili d’estate, certo: per il caldo, perché tutti vanno via per le vacanze ma tu no. Città invivibili più in generale, perché il cambiamento climatico ci costringerà (e in parte lo sta già facendo) a ripensare la nostra dimensione dell’abitare - leggi alla voce “migrazioni verticali”.

Ma che ci piaccia o no, le città ci sono e resistono. Nel bene, ogni tanto; nel male, più spesso. Eppure, non possiamo ancora farne a meno. Anche d’estate.

Buona lettura!

Michele Castelnovo
Direttore FR

P.S. Ti ricordo che l'accesso integrale agli articoli della newsletter è riservato agli abbonati al FR Club: se non l'hai ancora fatto, inizia subito la prova gratuita di 30 giorni e poi decidi se rimanere o se disdire. Scopri di più qui (Abre numa nova janela).

La città d’estate, ovvero la morte della morte

di Giovanni Fava

Per chi decide o non può che rimanere in città d’estate, i luoghi e i ritmi della vita quotidiana si trasformano. Lo spazio e il tempo mutano forma, si mettono a seguire altre coordinate rispetto al resto dell’anno, danno conferma alle […]

Storia di sopravvivenza urbana

di Eleonora Fioletti

Il cambiamento climatico, l’aumento delle temperature, la criminalità, la mancanza di infrastrutture adeguate e di mezzi di trasporto: sono solo alcuni dei problemi con i quali la popolazione mondiale nelle città sta facendo i conti negli […]

Città deserte: l’estate urbana nel cinema italiano

di Sofia Racco

Il rapporto tra lo spazio urbano e la stagione estiva è un legame ricco di contrasti e sfaccettature: nessuno vuole stare in città durante i mesi più caldi, eppure c’è chi è condannato a restarci comunque. I grandi colossi di polvere e asfalto si […]

La cultura è reale solo quando è condivisa. Sostieni la cultura giovane, libera e indipendente: iscriviti al FR Club di Frammenti Rivista!

La città ci guarda: vivere tra sorveglianza e illusione

di Silvia Argento

La città è un concetto estremamente diffuso oggi perché già solo a pronunciarne il nome ci sentiamo coinvolti in un contesto specifico: quello del benessere, delle opportunità, ma anche del pericolo. Basta pensare alla periferia di una […]

Le città che costruiamo (e quelle che nascono da sole)

di Dorasia Ippolito

Il brutalismo nasce come una promessa. È un’architettura solida, accessibile, popolare. Calcestruzzo armato, forme essenziali e volumi grezzi danno vita a strutture pensate per rispondere ai traumi del dopoguerra e costruire una […]

Scappare dalla città: «As you like it» di Shakespeare

di Marialuce Giardini

Con l’arrivo dell’estate tutti cerchiamo un rifugio, un luogo in cui poterci ritirare per uscire dalla quotidiana lotta per la sopravvivenza proprio in previsione di quel momento di agognato […]

Calore in città e freddo a letto: in estate lo spazio urbano uccide l’eros

di Anto D’Eri Viesti

C’è stato un tempo in cui la città era un vero e proprio teatro dell’eros: il brivido dell’incontro fortuito al bar, la tensione sessuale che esplodeva nei corridoi degli uffici, gli sguardi rubati sui mezzi pubblici. L’urbanità diventava così complice del desiderio, perché si poneva come una […]

Ti è piaciuto questo numero? Sostienici (Abre numa nova janela)!

Per il resto, la newsletter di Frammenti Rivista torna a settembre.

A presto!

0 comentários

Gostaria de ser o primeiro a escrever um comentário?
Torne-se membro de Frammenti Rivista e comece a conversa.
Torne-se membro